La mia stanza era rimasta intatta, ma non mi preoccupai di disfare la valigia, dato che sarei rimasta lì solo per tre giorni. Mi nascosi in camera il più a lungo possibile finché non sentii suonare il campanello. Di sicuro erano Diana e i suoi genitori, Cindy e Tom. I miei li invitavano di continuo, dato che erano migliori amici, e le feste importanti non facevano eccezione.
Mandai un messaggio a
















