Erano trascorse due lunghe settimane senza Violet. L'avevo aspettata fuori dall'aula delle sue lezioni, ma non si era presentata. Aveva ignorato le mie chiamate e i miei messaggi, e non l'avevo più vista nel campus. Dovevo scusarmi, ma lei me lo rendeva impossibile.
Un gemito di fastidio mi sfuggì quando lo sportello del passeggero si aprì e l'odore nauseabondo dei fiori finti saturò l'abitacolo d
















