♡ POV DI LILY ♡ Lo fulminai con lo sguardo. "Ho chiuso con te. Non devo restare qui ad ascoltarti." Mi preparai ad andarmene, scansandolo di lato, ma venni tirata indietro da un Asher furioso. La sua presa non mi stava causando lividi, ma era abbastanza salda da non permettermi di fuggire facilmente. "E chi ha detto che io ho chiuso con te?" chiese Asher infuriato. Ormai si era formata una folla intorno a noi, e alcuni avevano già tirato fuori i telefoni pronti a riprenderci. "Non mi importa se non vuoi restare ad ascoltare, lo farai!" La mia schiena si irrigidì mentre i miei occhi scrutavano le molteplici persone che ci guardavano con interesse. Mi disgustava che nessuno di loro lo fermasse dal maltrattarmi. Sì, i genitori di Asher erano i più ricchi del paese, il che lo portava ad essere elogiato quotidianamente senza dover alzare un dito. E non importa quante regole infrangesse, non finiva mai nei guai. Doveva essere bello per lui essere un piccolo stronzo così acclamato. La mia attenzione fu riportata su Asher e guardai la sua mano che era avvolta saldamente intorno al mio polso. "Lasciami andare, o hai intenzione di iniziare ad abusare fisicamente di me adesso?" gli chiesi sarcasticamente. Asher non aveva mai abusato fisicamente di me e sapevo che non avrebbe iniziato ora. Volevo solo provocarlo e, a giudicare dalla sua espressione, ci stavo riuscendo. Ritrasse le mani come se lo avessi appena bruciato. I suoi occhi si addolcirono un po' prima che li coprisse con odio. Stava per replicare quando il suono della campanella lo interruppe. Sorrise compiaciuto. "La campanella ti ha appena salvato, topolino." Allungò la mano per tirare giocosamente e delicatamente una ciocca dei miei capelli in modo beffardo. Mi allontanai da lui e, senza dire un'altra parola, mi diressi in classe. Ero la prima in classe oltre alla signora Ramroch, che io chiamo scarafaggio nella mia testa. Era solo un soprannome che mi ero inventata a causa del suo cognome. La sua figura paffuta era afflosciata sulla sua scrivania mentre aspettava il resto degli studenti. Era una meraviglia che il suo temperamento non si fosse ancora alzato visto che non aveva visto entrare Asher. Era l'unica insegnante che provava antipatia per il borioso imbecille. Ma devo aver parlato troppo presto perché lui entrò baldanzoso, con le mani nelle tasche mentre masticava uno stuzzicadenti. Il viso della signora Ramroch si trasformò in rabbia mentre lo guardava torvo. "È un piacere che finalmente si unisca a noi, Grey," disse. Ma Asher roteò solo gli occhi infastidito prima di lasciarsi cadere su una sedia in fondo. Lei emise un sospiro arrabbiato prima di rimettere gli occhiali sul naso. I suoi occhi scrutarono tutti prima che si alzasse per camminare verso la parte anteriore della classe. "Ragazzi, vi abbinerò per il progetto di questo semestre e sì, sarò io a scegliere il vostro partner," annunciò la signora Ramroch. Beh, fanculo la mia vita. Aspettai con ansia che l'insegnante annunciasse il mio nome e quello del mio partner. Le mie mani divennero sudate mentre temevo di essere abbinata al mio peggior incubo. Davvero, signora Ramroch, abbiamo davvero bisogno di un partner per questo stupido progetto? Dio mio, per la grazia di Dio, non far sì che scarafaggio (la signora Ramroch) mi abbini ad Asher, sarebbe un inferno, e ne ho avuto abbastanza. La signora Ramroch iniziò a pronunciare i nomi, prendendosi il suo tempo mentre i nomi le uscivano di bocca. "Daphne e Connor," "Liz e Joe," Brad ed Ellis," "Asher e Lily." Ero spacciata. Ma non potrebbe essere più scontato di così.