Ho sempre creduto nelle anime gemelle. Crescere vedendo tutto l'amore intorno a me, compreso quello dei miei genitori, mi ha fatto credere che le anime gemelle fossero la cosa più importante. Che nessuno potesse amarti tanto quanto la tua anima gemella, perché lui o lei era l'altra metà della tua anima.
Avere un'anima gemella è una cosa meravigliosa, come ho sempre creduto, perché è la tua altra metà, colei che ti capisce meglio di chiunque altro, con cui ti connetti a un livello diverso, una connessione che non può essere paragonata a niente e a nessun'altra connessione che tu possa mai avere, nemmeno quella con i tuoi genitori.
Il legame che unisce le anime gemelle è forte, creato appositamente dalla dea della luna in persona e quindi sacro.
Esso lega due persone per la vita in una bolla di amore, compagnia, conforto e sicurezza. Credevo in tutto questo e non vedevo l'ora di trovare la mia persona, la mia anima gemella, quella destinata solo a me.
Sognavo sempre a occhi aperti di incontrarlo e di connettermi con lui, sognavo sempre dove l'avrei incontrato e come sarebbe stato guardarlo negli occhi per la prima volta, sentendo le scintille e guardando il legame scattare in posizione, sigillandoci come una sola cosa.
Immaginavo che la mia anima gemella si sarebbe innamorata perdutamente di me a prima vista e che saremmo andati avanti a vivere nella felicità e nell'amore, usando lo stesso amore per portare al mondo dei figli meravigliosi.
Quando sono diventata più grande e ho iniziato a capire il sesso, immaginavo come sarebbe stata la nostra cerimonia di accoppiamento e come sarebbe stato essere accoppiati. Sapevo che la prima volta avrebbe fatto male, ma mi riempivo la testa di rosee immaginazioni su come sarebbe stato, credevo che sarebbe andato tutto bene perché lui sarebbe stato lì con me, prendendomi dolcemente e avremmo fatto l'amore tutta la notte.
Pensavo a come mi sarei sentita quando mi avrebbe marchiata mentre era sepolto dentro di me, accoppiandomi.
Tutte queste cose erano solo una favola che una giovane e ingenua ragazza immaginava e sperava. Quello che non avevo previsto era che la mia anima gemella non mi volesse, che la mia anima gemella fosse innamorata di qualcun altro, di qualcuno che non fossi io. Quello che non avevo previsto era che mi odiasse visceralmente e non volesse avere niente a che fare con me.
Non avevo previsto che il suo lupo avrebbe preso il sopravvento quando stava per rifiutarmi, marchiandomi contro la volontà del suo lato umano e accoppiandomi la stessa notte.
Non ero preparata a quanto sarebbe stato arrabbiato e amareggiato, accusandomi di aver sedotto il suo lupo per marchiarmi contro la sua volontà, cosa che onestamente non ho fatto. Non l'ho fatto apposta come ha suggerito lui, non avevo alcun controllo sul suo lupo, quindi di chi era la colpa? Ma soprattutto, non ero preparata al dolore che sarebbe seguito quella notte.
Aveva detto che mi odiava e che augurava che non fossi nata, così non sarebbe stato maledetto ad avermi come anima gemella. Mi ha fatto a pezzi il fatto che mi dicesse questo, che mi odiasse al punto da augurare che non fossi nata.
Sapete quanto è doloroso sentire la propria anima gemella dirvi questo? Sapere che maledice la vostra esistenza in questo mondo... mi ha distrutta, ma non volevo rinunciare alla speranza che arrivasse ad amarmi.
Aveva giurato di invertire l'accoppiamento rifiutandomi alla prossima luna piena perché era l'unico momento in cui si poteva fare, ma ancora una volta la vita mi ha lanciato una palla curva, qualcosa che ho visto come un'opportunità per dimostrargli il mio valore, per farlo innamorare di me e forse, solo forse, avrei avuto il lieto fine che ho sempre desiderato.
Voleva rifiutarmi e riprendersi l'accoppiamento, ma non avevamo previsto che sarei rimasta incinta. Ancora una volta mi ha accusata di aver pianificato di rimanere incinta per intrappolarlo.
Ero vergine quando mi ha accoppiata, per essere precisi il suo lupo mi ha accoppiata, non lui, ma come avrei potuto pianificare tutto questo? Non facevo sesso, avevo sempre intenzione di aspettare la mia anima gemella, non prendevo nessuna delle pillole speciali della nostra specie per prevenire la gravidanza e, naturalmente, non sapevo che non mi avrebbe voluta, quindi come avrei potuto pianificare di rimanere incinta in anticipo?
Ma nessuna delle mie spiegazioni valeva qualcosa per lui perché non importa cosa provassi o facessi, non mi credeva mai, sembrava addirittura che il suo odio per me si intensificasse e, di conseguenza, il mio dolore e la mia sofferenza aumentassero.
Tutto quello che volevo era qualcuno da chiamare mio, avere un'anima gemella che mi amasse, che mi adorasse, che non vedesse l'ora di passare il resto della sua vita con me, ma tutto quello che ho ottenuto è stato qualcuno il cui odio per me bruciava più del sole.
Dato che ero incinta, non poteva rifiutarmi perché il dolore avrebbe potuto causarmi un aborto spontaneo e per quanto mi odiasse, non poteva fare una cosa del genere a un'anima innocente, alla sua stessa carne e al suo stesso sangue.
Credevo che nessuno potesse essere così spietato, nemmeno lui, nonostante i suoi sentimenti nei miei confronti. I licantropi proteggevano i loro cuccioli a qualunque costo e in qualsiasi situazione, i nostri lupi erano ancora più protettivi nei confronti dei loro piccoli, quindi sapevo di essere al sicuro per il momento.
Lo amavo con tutto il mio cuore.
Dal momento in cui avevo scoperto che era la mia anima gemella, ma a volte sento che le divinità devono odiarmi, soprattutto Selene, perché mi ha dato un'anima gemella riluttante. Sono piena di tutto questo dolore e di questa sofferenza e non so cosa farne.
Ogni giorno, ogni ora, ogni minuto e ogni secondo, lo desidero ardentemente, lo bramo, ma lui non mi vuole, vuole qualcun altro invece.
L'unica cosa che mi fa andare avanti è il mio piccolo angelo, lui o lei mi tiene con i piedi per terra, mi impedisce di farla finita, di cercare una soluzione permanente che alla fine mi dia la pace che desidero ardentemente, perché come posso vivere in questa vita quando la mia anima gemella non mi vuole, guardando la mia anima gemella dare l'amore destinato a me a qualcun altro, creare una famiglia con un'altra donna mentre io sto in disparte, indesiderata?
Mi chiamo Amelia Solace e questa è la mia storia.
[Messaggio dell'autore]
Si prega di notare che questo libro ha subito molte revisioni e modifiche al 31/5/2023, quindi alcune cose potrebbero differire. Grazie per aver letto e spero che vi piaccia.