**SOFIA***
Appena Rachel aprì la porta, sollevai i piedi leggermente come una piuma mentre entravamo nella stanza, per non disturbare il sonno di Ezra. Ma non appena chiudemmo la porta e ci voltammo verso il letto per vedere Ezra, rimanemmo entrambe scioccate nel vedere Ezra seduto e intento a digitare sul suo laptop.
In quel momento, lo fissai a occhi spalancati e senza parole. Lui lentamente riv
















