**STALLONE***
Camminavo avanti e indietro nella mia stanza, le mani dietro la schiena, mentre aspettavo il mio beta, che mi aveva comunicato telepaticamente di essere quasi arrivato al mio ufficio.
Nel profondo, speravo che portasse buone notizie.
Dopo aver camminato per alcuni minuti, la porta del mio ufficio si spalancò e Reginald entrò.
Vedendo che era lui, smisi di camminare, per non dargli l'
















