Olivia prese Adric tra le braccia.
"Ciao, mamma!" salutò Adric.
"Come sta il mio ometto?" chiese Olivia.
"Bene, perché mi chiami il tuo ometto, mamma? Non sono così grande." Adric ridacchiò.
"Ah ah. Figlio mio dolce. Ti chiamo ometto perché domani compi sei anni." gli disse Olivia.
"Oh, domani è il mio compleanno! Evvai." Adric ora era eccitato.
"Non vedo l'ora di tagliare la mia torta." Adric non
















