PUNTO DI VISTA DI RUBY
La porta si aprì cigolando e io entrai nelle stanze di Anna, la debole luce del mattino si riversò nella stanza, proiettando un bagliore soffuso sugli opulenti arredi. La cameriera, a metà dell'opera di pettinare i lucenti capelli di Anna, si fermò e offrì un grazioso inchino al mio ingresso.
"Buongiorno, mia signora," mi salutò con un sorriso rispettoso, le mani ancora ad
