Violet si accigliò, lanciando un'occhiata al display del telefono. Era Megan.
Attraverso il vetro, sbirciò Abel, che si trovava nella sala d'attesa. Anche Abel, per caso, si voltò a guardarla.
Violet indicò il telefono e gesticolò per fargli capire che doveva uscire per rispondere a una chiamata.
Abel sorrise dolcemente e annuì.
Violet uscì con il telefono e rispose. "Pronto!"
"Violet, ho intenzio
















