"Isabella," Angelo sussurrò baciandola, "ti amo, Angelo, mio sposo. Ti prego, fammi tua."
"Anch'io ti amo," rispose Angelo ricambiando il bacio e penetrandola lentamente. I loro corpi si fusero in un'unica entità, esprimendo il loro amore nel modo più carnale possibile.
Angelo aprì gli occhi e fissò rapidamente il rigonfiamento tra le sue gambe, cercando di controllare il respiro. Aveva fatto lo s
















