Isabella si rese conto che Angelo non stava pensando alle sue azioni. Con il braccio ferito ancora alzato e la mano destra sulla sua spalla, gli diede una leggera ginocchiata proprio lì, dove non batte il sole.
Angelo la lasciò andare subito e si portò una mano sulla sua virilità, ora pulsante di dolore.
Isabella corse di lato e raccolse la camicia di Angelo che le era caduta a terra. La spolverò
















