Iris:
"Mamma, non posso venire con te?" chiese Lillian, gonfiando le labbra in un broncio che mi riempì il cuore di tenerezza per la sua innocenza. Era un gesto che avevo imparato ad amare, soprattutto perché mi ricordava me stessa da bambina. Spesso imbronciavo quando non ottenevo quello che volevo, e anche se raramente funzionava, capivo che mia figlia l'aveva preso da me.
Sorrisi e scossi la te
















