ERANO le sei del mattino e Zero stava facendo il suo esercizio quotidiano: scopare un'altra donna attraente che aveva catturato la sua attenzione. Dopo aver bevuto fino alle cinque del mattino con Apollo, aveva deciso di prenotare un hotel vicino al club. Mentre stava per strisciare la sua carta sulla porta, una donna si era avvicinata offrendogli qualcosa che amava. Si stavano dando piacere da quasi un'ora ed era ansioso di affondare il suo membro profondamente dentro di lei. La donna era troppo attiva per svolgere tutti i compiti, dal leccare al succhiare. Aveva persino perso il conto di quante volte era venuto nella bocca della donna. "Lula—" "Lily," corresse la donna. Lui sorrise. "Oh. Scusa," rispose e raggiunse il seno sinistro della donna. La tirò più vicino a sé e le succhiò il capezzolo sinistro, con forza. La donna gemette e si sedette sul suo addome ben definito. Mentre le succhiava il capezzolo, la donna si muoveva lentamente e continuava a gemere. Zero poi la spinse, lasciandola sedere sul suo membro orgoglioso. "Cavalcalo, piccola," sussurrò. La donna allora cominciò a muoversi finché non divenne sempre più veloce. Si muoveva e poi si tirava su e lo spingeva giù. Circondandolo, facendo un girotondo. "Ah… Ah… Ah!" i suoi gemiti rimbombavano nei quattro angoli della stanza d'albergo. Zero, che si stava godendo il momento, cominciò a schiaffeggiare il lato del sedere della donna. "Così, piccola. Oh!" gemette e raggiunse i seni tremolanti della donna. Li afferrò e li massaggiò con un movimento circolare mentre lei continuava a muoversi. Dopo pochi secondi, entrambi vennero. Questa volta, Zero afferrò la vita della donna e scambiò la loro posizione. Poi cominciò a immergere la sua durezza nel suo nucleo bagnato e a scoparla nel modo in cui voleva che fosse. Quando era quasi vicino, lasciò che la donna si sdraiasse in modo da poterla prendere da dietro. Quando entrambi si posizionarono, ricominciò a immergere il suo membro nel suo gioiello. "Ah!" la donna gemette di dolore quando improvvisamente si immerse nel piccolo buco accanto al suo prezioso. "M-Mi fa male!" esclamò. Tuttavia, Zero sembrava sordo e continuò a spingere e tirarsi dentro il suo ano, non curandosi del fatto che la donna avesse fatto pipì sulle lenzuola. Se sceglie di farsi scopare da Zero Cohen, allora deve sopportare tutto il dolore. Quando venne, entrò di nuovo dentro il suo nucleo e conficcò la sua durezza dentro di esso. La donna può provare piacere in ogni sua spinta, ma il dolore che le ha lasciato sull'ano rimane fino a quando non hanno finito la loro sessione. "Dovresti imparare ed essere sempre preparata per il sesso anale. Agli uomini di oggi piace provarlo," affermò quando la lasciò andare. Rimosse il preservativo e lo gettò nel bidone di plastica nero. La donna annuì. "Quando lo faremo la prossima—" "Tesoro, non ci sarà una prossima volta," interruppe e cominciò a sistemarsi. "Ma, noi siamo solo—" la donna non finì le sue parole quando lui alzò la mano. "Zero Cohen non lo fa due volte con la stessa donna. Comunque, grazie per la compagnia. Sei stata brava tranne per non essere preparata per quello a cui sono interessato." La donna inarcò un sopracciglio mentre avvolgeva il piumone nella sua nudità. "Sesso anale?" Zero annuì e sorrise. Stava per afferrare i suoi boxer vicino alla donna quando fu sorpreso. La donna raggiunse rapidamente il suo membro eretto e lo fece scivolare giù per la sua testa, e ora, il suo membro è già dentro la sua bocca calda. Alzò lo sguardo e chiuse gli occhi. 'Sembra che la donna voglia di più,' pensò. Siccome ama la sua sorpresa, abbassò lo sguardo e afferrò i capelli della donna mentre lei continuava a succhiargli il cazzo. "Hmm…" lasciò uscire e si morse persino il labbro inferiore. Gli piace come la donna fa roteare la lingua sul suo membro e come gli lecca la punta. È molto soddisfacente. Soprattutto quando raggiunge le sue palle e le succhia. Per stare al passo con la donna, allora cominciò a spingere dentro la sua bocca lentamente finché non divenne sempre più veloce il che persino la soffocò. Per l'ennesima volta, venne dentro la sua bocca. Guardò come la donna puliva i suoi succhi rimanenti con la lingua e beveva ogni goccia di essi. Formò un sorriso furbo sulle sue labbra. Se stesse per stimare quanti succhi avesse bevuto, forse raggiunge un quarto di un bicchiere da 90 mL. La donna alzò lo sguardo e incontrò il suo sguardo. "Quindi, possiamo farlo di nuovo la prossima volta?" Zero sorrise. "No." "M-Ma… sono brava—ti è piaciuto," disse, sembrando disperata. Zero si pizzicò il ponte del naso. 'Perché le donne implorano per un'altra sessione con lui? Sta cominciando a stancarsi di quelle donne. Allora dovresti smetterla di scoparle tutte, urlò l'angolo della sua mente il che lo fa scuotere la testa. Ottimo! Dopo essersi sistemato. Poi lasciò la donna per tornare al suo condominio. Aveva un disperato bisogno di un riposo adeguato. Era già esausto siccome aveva scopato cinque donne di fila. Ha anche bisogno di visitare il suo dottore. Siccome scopa diverse donne quasi ogni giorno, ha anche paura di prendere una malattia dai suoi partner sessuali. Ecco perché visita sempre il dottore una o due volte a settimana. Il dottore è anche suo amico, quindi non è così imbarazzante parlare della sua allegra vita sessuale. Quando raggiunse l'edificio dove alloggiava, poi parcheggiò la sua macchina nel parcheggio e salì su un ascensore per raggiungere il suo piano designato. Tuttavia, non era solo dentro l'ascensore. Accanto a lei c'è una donna—beh, può dire che ha sui quarant'anni, ma la donna è ancora bella anche se è impegnata a toccare il suo telefono. Zero tossì fingendo per attirare l'attenzione della donna e ci riuscì. Incontrò i suoi occhi e dopo pochi secondi, la tirò più vicino a sé. Le prese il viso tra le mani e cominciò a reclamare le sue labbra. La donna gli morse le labbra il che lo fa lasciarla andare. "Come—" non finì le sue parole quando la donna afferrò il suo membro, strettamente e gli fece l'occhiolino. "Sei bello, tesoro. Ma voglio solo informarti che sono una donna sposata." Subito dopo aver finito di parlare, l'ascensore si aprì e lei ne uscì. "Non farlo mai più… a nessuno," urlò la donna quando la porta cominciò a chiudersi. Zero imprecò a bassa voce e si asciugò il palmo sul viso. È stato un po' imbarazzante.