DIO SOLO SA quante volte Zero imprecò tra sé e sé quando vide Isla, splendida nel suo abito giallo a fiori. Le sue tette erano fin troppo evidenti, data la loro abbondanza, e le sue curve, dannazione, erano affascinanti.
Seguì con lo sguardo la donna mentre si allontanava. Dannazione, quel sedere, imprecò di nuovo.
“Sembravi un pervertito mentre fissavi mia sorella,” Apollo interruppe i suoi pensi
















