Fui così scioccata che il mio corpo si paralizzò completamente. Le sue labbra sembravano elettrizzanti contro le mie. Chiusi gli occhi quando iniziai a sentire una sensazione diversa.
La sua mano si sollevò verso i miei capelli umidi, infilandoli dietro l'orecchio sinistro prima di approfondire il bacio.
Quando realizzai cosa stava succedendo, cercai di spingerlo via dal petto con le mani. Ma lui mi afferrò i polsi con una mano e li bloccò dietro la schiena.
Interruppe il bacio e mi toccò le labbra con la punta delle dita.
"Perché queste labbra sembrano labbra vergini? Perché fai la difficile con me? Non ti hanno detto che mi piace la maniera forte?"
Non avevo idea di cosa stesse parlando. Ovviamente, era il mio primo bacio, che mi aveva rubato.
"Io-"
Prima che potessi fermarlo, affondò il viso nel mio collo.
"Che cos'è questo odore? Ti avverto. Non fare scherzi con me. Sarà solo una notte."
Fui sbalordita dalle sue parole. Sentii le lacrime salirmi agli occhi.
'Una notte? Pensa che io sia una di quelle ragazze? No, non voglio essere una di loro.'
"Lasciami...ahhh!"
Stavo cercando di borbottare a un tono più basso, ma finii per emettere un gemito quando mi baciò e mi succhiò il collo.
"Se gemi di nuovo, ti prenderò qui, adesso," disse con voce profonda.
Sobbalzai. Era così vicino a me e non ero mai stata così vicina a nessun altro ragazzo prima.
Sorprendentemente, il mio cuore iniziò a battere rapidamente di nuovo, come faceva ogni volta che lo vedevo.
Iniziò a far scorrere le mani sul mio lungo cappotto, come se stesse cercando qualcosa.
"Dov'è la corda?" Chiese mentre avvicinava il suo viso al mio.
"C-Cosa–"
"IAN, DOVE SEI?"
La voce di Ronald echeggiò nell'angolo.
Ian si allontanò da me e borbottò,
"Che tempismo di merda!"
Fissai la sua silhouette con gli occhi spalancati e non avevo idea di cosa fare.
"Continueremo più tardi," mi disse prima di tornare alla festa.
Quando si allontanò, mi guardai alle spalle. Mi toccai lentamente le labbra e tremarono.
"Cos'è appena successo?"
Sentii la suoneria del mio telefono. Tirai fuori il telefono dalla borsa e notai che era la chiamata di Abigail.
"P-Pronto?"
"Ehi! Dove sei? Ti stiamo cercando."
"Sono vicino al bagno. Ummm...di sotto."
"Aspetta, cosa ci fai lì? Luke non ti ha detto di usare il bagno di sopra?"
"Mi sono persa." Le mentii.
"Okay, aspetta lì. Sto arrivando."
"Okay."
Ero un'idiota. Avrei potuto usare la torcia del mio telefono quando sono uscita dal bagno.
Tirai fuori gli occhiali e li indossai prima di uscire dall'angolo. Notai Abigail e Luke che venivano verso di me.
"Eravamo così preoccupati per te," mi disse Luke.
"Mi dispiace, ragazzi." Mi scusai con loro.
Ricordai cosa era successo lì. Deglutii e abbassai la testa per nascondere il mio viso con i miei capelli.
"Stai bene?" Mi chiese Abigail quando cercò di osservarmi.
"S-Sì. Voglio tornare a casa."
Luke sospirò e annuì con la testa. "Sei venuta oggi. Questo è abbastanza per me. Lascia che ti accompagni a casa."
Scossi la testa. "No, è la tua festa. Come puoi andartene?"
"Allora ti lascerò a casa, come ho promesso," disse Abigail.
"No, posso tornare indietro da sola. Non voglio che nessuno di voi lasci questa festa per me. Sarei turbata."
"Allora dirò al mio autista di portarti a casa. Va bene per te?" Chiese Luke.
Ci pensai un momento prima di fargli un cenno col capo.
Stavo per togliermi il cappotto che Abigail mi aveva dato. Ma lei disse che me lo avrebbe riportato domani. Così accettai e decisi di lasciare la pensione di Luke.
Mentre camminavo verso la porta principale, il mio sguardo continuava a vagare per tutta la casa. Rimproverai me stessa per aver cercato la persona.
Incontrai Debra per strada. Era ancora con il nuovo ragazzo. Mi abbracciò e mi disse di tornare a casa sana e salva. Uscii di casa e notai l'autista di Luke che mi aspettava fuori dall'auto. Mi tenne aperto lo sportello posteriore.
Mi avvicinai all'auto di Luke, ma qualcosa attirò la mia attenzione e mi fermai.
Qualcosa mi trafisse il cuore mentre guardavo a sinistra. Ian stava baciando quella ragazza in bikini bianco. Si era cambiata con un vestito sexy. Erano appoggiati all'auto di Ian.
Lo stavo fissando. Non si era preso del tempo per cambiare ragazza. Mi stava baciando poco prima e ora stava baciando un'altra ragazza.
All'improvviso, i suoi occhi caddero su di me. Mi aspettavo che reagisse, ma invece mi ignorò e continuò a baciare la ragazza come se fossi invisibile.
"Signorina," mi chiamò l'autista di Luke.
Mi allontanai da Ian e salii rapidamente in macchina. Non appena l'autista chiuse la portiera, le lacrime mi rigarono il viso.
Sbirciai attraverso il finestrino dell'auto verso Ian. Mi vergognavo di me stessa.
Perché gli ho permesso di baciarmi? Perché mi sono sentita in quel modo? Perché il mio cuore batteva forte ogni volta che mi era vicino?
'Perché provo anche questo per lui quando non ci conosciamo nemmeno?' Chiesi al mio cuore, chiusi gli occhi e appoggiai la testa allo schienale.
L'autista mise in moto l'auto. La mia mente continuava a ripercorrere tutto più e più volte.
Non era una bugia che il mio cuore lo desiderasse.
Sapevo che era un cattivo ragazzo, l'Alpha più pericoloso del mio branco che sarebbe diventato molto presto il capo Alpha. Non aveva alcun interesse per l'amore o l'affetto. Credeva solo nel legame del compagno, quindi usava semplicemente altre ragazze per soddisfare il suo desiderio finché non avesse trovato il suo compagno.
Mi chiedevo chi sarebbe stato il suo compagno. La tratterebbe davvero bene? Nessuno lo aveva mai visto comportarsi dolcemente con nessuna ragazza. Amerebbe quella ragazza?
E io? Chi era il mio compagno? Ho tradito il mio compagno lasciando che un altro ragazzo mi baciasse? Non era sbagliato provare questo per qualcun altro?
Aprii gli occhi e guardai il cielo. Non potei fare a meno di pensare,
'Dove sei, compagno?'
















