Aurora:
Entrai in casa, consapevole di dovermi preparare dato che stavo aspettando una visita.
Mi asciugai le lacrime e feci un respiro profondo, sforzandomi di mostrare il sorriso migliore che potessi, quando Ivan mi bloccò, stringendomi un braccio per fermarmi.
"Adesso sorridi, hai quasi fatto perdere la testa alla mia compagna," disse, facendomi aggrottare la fronte confusa. Sapevo per certo di
















