~DAMIAN~
Dopo che Gian se n'era andato, aspettai dieci minuti prima di uscire dalla sala interrogatori. Il corridoio era deserto. Le luci che sfarfallavano mi facevano sentire come in un film di suspense, con la sensazione che qualcuno potesse sbucare all'improvviso per farmi la pelle. Arrivato alle celle di sicurezza, gli uomini che mi avevano conciato per le feste mi squadravano con gli occhi sg
















