~MILLIE~
Grugnii, sforzandomi di riordinare i pensieri. Un martello pneumatico mi rimbombava nella testa e il corpo era rigido come se fossi stata cementata al letto. Ogni movimento era un'impresa titanica, persino aprire gli occhi per capire dove mi trovavo.
La luce lottava con l'oscurità, ammantando la stanza di una penombra soffusa. La vista annebbiata, cercai di orientarmi. Le pareti grigie mi
















