"Ahi! Figlio di una puttana matricidata!" urlò Jake, afflosciandosi sul sedile posteriore. Si strinse il cavallo, gemendo di dolore.
"Questo ti sta bene per averci provato in quel modo, idiota," risposi.
"Uffa, Janey... fa male," si lamentò lui.
Mi sentii un po' in colpa. Forse l'avevo colpito più forte del previsto. Corsi da lui e lo guardai dall'alto.
"Stai bene? Ti ho spaccato le palle?" chiesi
















