Ian mi strinse di nuovo, avvolgendomi in un abbraccio consolatorio. Asciugai le lacrime contro la sua spalla e realizzai che era ancora vestito. Una volta mi aveva confessato di detestare dormire con la camicia. Non volendo che si allontanasse, iniziai a sbottonargliela.
Mi afferrò i polsi, stringendomi il viso tra le mani. Stava forse ridendo di me?
"Ma cosa fai, Nadia? Chi spoglia qualcuno mentr
















