I suoi occhi grigi erano scuri di desiderio.
"Vieni da me, tesoro mio." La sua voce era roca per la fame, e mi irrigidì per l'eccitazione.
Muoveva le sue dita agili sotto la mia camicetta, accarezzandomi i capezzoli. Le sue labbra ardenti si abbassarono dalla mia bocca, lasciando una scia di baci lungo il mio collo nudo prima di posarsi sui miei seni. La sua lingua calda roteava con fervore sui mi
















