OLIVIA I nostri occhi erano incatenati l'uno all'altro, e il mio respiro era ancora un po' affannoso dopo l'orgasmo esplosivo che Logan mi aveva appena regalato. Era in piedi il più vicino possibile, e sentivo il suo cazzo duro premuto contro il mio sedere. Mi girai tra le sue braccia e, senza alzare la testa, guardai il suo viso. Le mie mani andarono a sbottonargli la camicia. Era vestito un po