"Meno male che lo sai." Sorrise e il suo telefono iniziò a squillare. Rispose dopo aver controllato l'ID del chiamante. "Ciao, mamma." Sentendo "mamma", Tanner alzò lo sguardo dal suo libro. "Sì, Tanner è qui."
"Passamelo," chiese Laura e diede il telefono a Tanner.
"Ciao, mammina!" esclamò Tanner con entusiasmo.
"Tanner, il mio bambino." Anche Laura era felice di sentirlo, se suo marito fosse mor
















