Sebastiano non distolse lo sguardo gelido dal grido di Sabrina. La scrutò con severità. Sabrina, con un violento gesto, lo respinse, afferrò l'accappatoio e se lo avvolse intorno. Si rifugiò rapidamente nella piccola camera degli ospiti.
Le lacrime le rigavano il viso appena chiuse la porta.
La vergogna, solo lei sapeva quanto fosse soffocante.
Si asciugò le lacrime incontrollabili con il polso
















