"Un'abitudine? Ma dici sul serio?" gli gridai dietro. "Allora forse non costringermi ad andare in un ristorante elegante con te e la tua famiglia. Non avevo molta scelta su come vestirmi."
Non rispose, risalì sul sedile posteriore dell'auto, sbattendo la portiera dietro di sé. Lo guardai torva e mi diressi a grandi passi verso la porta di casa. Cercai le chiavi nella borsa. Aprii la porta, spinge
















