Iris:
«Papà,» dissi, sorridendo all'uomo mentre entravo nella stanza d'ospedale dove era ricoverato. Era una delle rare volte in cui mi era concesso di vederlo davvero malato. L'uomo, il mio eroe, e sapendo che lo era nonostante tutti i conflitti, raramente mi permetteva di vederlo in uno stato di debolezza.
Era disteso sul letto con una maschera per l'ossigeno sul viso. Oh, quanto odiavo vederlo
















