"Nina," gridò Vasilissa non appena posò la penna e si voltò verso di lei.
"Arrivo," rispose lei, alzandosi.
"Potresti portare questo a Hames? Riguarda il trasferimento di proprietà Y/N," disse, sistemando i documenti.
"A Hames? Non al presidente?" Nina inarcò le sopracciglia.
"A Hames, tesoro," rispose Vasilissa con un sorriso studiato.
Era consapevole della ‘situazione’ tra i due e sapeva che Nin
















