POV di Lila
Le mie gambe erano in modalità automatica.
Il pensiero di godermi un grande banchetto con i miei amici e la mia famiglia, con Enzo seduto nella stanza degli ospiti, mi creava un certo malessere allo stomaco. Non volevo fingere che Enzo non fosse lì.
Mi sembrava ingiusto nei suoi confronti.
Bussai alla porta della stanza che occupava, sentendo un'ondata di nervosismo salire nel mio pet
















