POV di Lila
Enzo sobbalzò, svegliandosi di soprassalto al suono della mia voce. Per un momento sembrò confuso su dove si trovasse. Si guardò intorno nella stanza, poi i suoi occhi si posarono su di me e sospirò, appoggiandosi allo schienale della sedia.
"Da quanto tempo dormivo?" chiesi, tenendo gli occhi fissi sui suoi.
Lui diede un'occhiata all'orologio.
"Un paio d'ore," mi rispose, poi guardò
















