Kiara
"Concentriamoci su di te adesso. Se non mangi questo panino, si raffredderà," lo prendo in giro dolcemente, sperando di alleggerire l'atmosfera pesante.
"Il solo pensiero del cibo mi fa stare male," risponde, la voce carica di spossatezza.
"Sì, anche a me," ammetto a bassa voce. "Beh, magari puoi mangiarlo più tardi, allora."
Passano dieci minuti e cede al sonno. Continuo ad accarezzargli
















