ZAIA.
TRE ANNI DOPO…
Intreccio le dita, appoggiando i gomiti sul marmo lucido del mio ufficio esecutivo all'ultimo piano. Sbuffo mentre l'uomo di fronte a me continua a divagare.
Alzando un sopracciglio, finalmente intervengo. "Signor Santoni, il tempo è prezioso, e ho posti dove andare, affari da concludere e soldi da fare. Quindi, arriviamo alle prove che questi registri aziendali mostrano?"
Il
















