Continuo a farti del male.
Lentamente, faccio scivolare le mani sotto di lei, con estrema delicatezza, pronto a spostarla verso il letto, quando i suoi occhi si spalancano.
Mi scaraventa di nuovo a terra. La mia testa colpisce l'angolo del muro, e un dolore lancinante mi attraversa il cranio.
Poi mi blocca a terra, a cavalcioni su di me, una mano stretta attorno al mio collo. Alza l'altra mano, e
















