"Ehi, topolino furtivo," gridò Ken.
"Che vuoi adesso?" chiese Melody, la sua voce intrisa di ansia.
"Quella cosa," Ken annuì verso il piccolo buco sotto i piedi di Melody. "Hai bisogno di una mano per sbarazzartene?"
Melody fu colta di sorpresa dalla sua osservazione. Rapida, posizionò l'altro piede sopra il buco, ma l'azione, sotto il suo sguardo penetrante, la fece sentire solo più esposta.
Digr
















