CAPITOLO VENTIDUESIMO – IL LADRO
POV DI MARCUS
Osservai George barcollare, con il naso sanguinante, e ridacchiò.
“È il meglio che sai fare?”
Gli saltai addosso e cominciai a colpirlo, mentre lui mi tirava deboli pugni. Gli diedi altri calci e gli spaccai il labbro.
“Marcus, ti prego, ti supplico. Ti prego, smetti!” Sentii Belle urlarci contro. Sentivo che piangeva.
“No, Belle, lascialo continuare.
















