CAPITOLO SETTANTASETTE - NOTTE VENTOSA TRA LE LENZUOLA
MARCUS
I miei occhi si socchiusero per la rabbia mentre i miei piedi tamburellavano sul pavimento con impazienza, aspettando che lei obbedisse al mio ordine.
"Signore, la prego, cosa ho fatto? La prego, non può licenziarmi! Non ho un posto dove andare,"
"Torna dove stavi prima di venire qui! Cosa ti ha fatto pensare di poter versare un liquido
















