Andre era quasi certo che Isaac fosse sotto shock. Non aveva emesso un suono da almeno cinque minuti. I suoi occhi erano così sgranati che parevano sul punto di schizzare fuori dalle orbite, come nei cartoni animati, e, proprio come l'altro giorno in classe, il suo viso era di un bianco cadaverico.
"Oh, cavolo." Andre si rimproverò interiormente: "Perché l'hai detto?". Non aveva avuto la minima in






