"Che diavolo ci fai qui?" sibilò Isaac attraverso la stanza, puntando il bagno dove Andre era ancora rintanato.
Con un guizzo felino, Andre si avventò su di me e tirò le tende attorno al letto, celandoci alla vista del corridoio. Poi, si afflosciò sulla sedia, strappandosi il berretto dalla testa. "Cristo, non ho mai corso così veloce dai tempi della campestre alle medie!"
Lo fissai, interdetto. "






