Valeria fu trascinata fuori dall'ospedale da Hackett con la forza.
Una volta tornati in auto, l'atmosfera era tesa. Hackett era ancora furioso. Le sue dita affusolate giocherellavano con la cravatta e il suo bel viso era contratto in un'espressione di disappunto.
Hackett non poté fare a meno di dire: "Dimmi la verità. Cosa stai pensando?"
Valeria guardò in silenzio il bel viso di Hackett, senza sa
















