logo

FicSpire

Seconde opportunità: Proteggendo la signora Hall

Seconde opportunità: Proteggendo la signora Hall

Autore: Katty&Cutie

Capitolo 2 Arresto
Autore: Katty&Cutie
26 nov 2025
Liam sedeva sulla sua sedia a rotelle, avvolto in un abito nero fatto su misura che ne esaltava l'aristocratica e gelida aria. La sua presenza emanava un freddo inaccessibile e un'aura di nobiltà. Con una sigaretta stretta tra le dita, il fumo che gli si arricciava intorno, il suo sguardo – profondo e insondabile – era fisso sullo schermo, rispecchiando ogni mossa di Emma. Sul display, Emma abbatteva rapidamente e decisamente diversi uomini robusti con efficacia letale. Le sue abilità erano chiaramente affinate da anni di rigoroso addestramento. "Siete sicuri che le informazioni che mi avete dato siano attendibili?" chiese Liam, il suo tono freddo e inquisitorio. "Signor Hall, sono solide come una roccia. Non avevamo idea che la signora Hall fosse così..." le guardie del corpo cercarono le parole, mormorando infine, "Selvatica." Mentre guardava Emma, l'atteggiamento gelido di Liam si ammorbidì leggermente. 'È decisamente più interessante adesso,' pensò, incuriosito. In quel momento, lo stivale di Emma era premuto saldamente contro il collo di un buttafuori, quasi spezzandolo. "Pietà, per favore..." gli uomini gemettero, implorando per le loro vite. Elijah se ne stava lì, completamente sbalordito. 'Nora ha detto che Emma era solo una campagnola senza istruzione. Come può essere così abile?' si domandò. All'improvviso, la porta si spalancò e i giornalisti invasero la stanza. Mentre Emma si voltava, il flash di una fotocamera le catturò il viso. "Signorina Wilson, le voci dicono che ha trascurato i suoi doveri. Cosa c'è tra lei e il dottor Taylor?" un reporter sparò, tuffandosi nell'azione. Fermato alla vista dei teppisti sconfitti, il reporter vacillò, pensando, 'Che diavolo è questo? Questa non è affatto la scena che Nora ha descritto!' Emma, in piedi sopra un uomo sconfitto con le braccia conserte e i capelli selvaggi, sogghignò freddamente. "Cosa c'è tra il dottor Taylor e me? Continua a parlare. Hai una sorta di poteri psichici o solo una mente sporca? Hai deciso che stavo combinando qualcosa prima ancora di vedermi? Qual è il tuo gioco? Solo squallido, o burattino di qualcuno?" Il reporter arretrò, desiderando di sparire, mentre altri giornalisti si fecero avanti avidamente. Vedendo la folla, Elijah urlò, "Attenti, tutti – sta perdendo la testa! Qualcuno, aiuto!" Poi, un gruppo di agenti di polizia seguito dalla famiglia Wilson entrò da dietro i reporter. Aria, sapendo che ci sarebbero state telecamere, indossava un delicato abito bianco e si era sistemata i capelli in uno chignon. Si toccò il viso leggermente truccato, spremendo finte lacrime, e si lanciò verso Emma. "Sorella, mia sorella ritrovata! Sono così felice di trovarti! Benvenuta a casa!" Nora si avvicinò con finto calore. "Emma... sei davvero tu! Ti abbiamo cercata così tanto. Ma cos'è questo? Questi uomini non erano stati mandati per proteggerti? Non vuoi tornare a casa?" Mentre Nora finiva, Emma vide il disprezzo a malapena celato da suo padre e sua nonna. Fedele alla sua natura, le parole apparentemente premurose di Nora mascheravano una frecciatina tagliente. Emma rispose con un sorriso freddo, "Nora, perché non dovrei voler tornare a casa? Ma dimmi, tu e Aria mi volete davvero indietro?" "Cosa stai dicendo, Emma?" ribatté Nora, la sua sorpresa evidente. Internamente si meravigliò, 'Perché non è grata e timida? Perché questa sfida?' Temendo che le cose potessero degenerare, Nora fece rapidamente un gesto alla polizia. "Agenti, anche se abbiamo appena trovato Emma e le vogliamo tutti molto bene, dobbiamo rispettare la legge. Le sue azioni sono un nostro fallimento nell'educazione. Per favore, trattatela con delicatezza..." Emma rise freddamente alla performance di Nora. "La stai davvero buttando lì pesante, vero, Nora? La polizia non ha nemmeno detto nulla sull'arrestarmi, ed eccoti qui, a chiedere la mia testa? Non è nemmeno chiaro chi abbia torto qui." Poi tirò fuori una siringa e un batuffolo di cotone imbevuto di alcol da un cassetto e, davanti a tutti, si iniettò nel braccio. Nora impallidì. "Ehi, che diavolo stai facendo?" Emma rimase calma ed estrasse abilmente una fiala del proprio sangue. Consegnando la fiala all'agente, Emma disse, "Agente, se ho ragione, troverete droghe allucinogene e ipnotiche nel mio sangue, droghe che sono severamente vietate. Sono solo una campagnola; non dovrei avere accesso a questa roba. Per favore, scoprite da dove viene, chi l'ha fornita e chi mi ha drogata!" La polizia mandò immediatamente il suo sangue all'ospedale per i test. Dopo una snervante attesa, i risultati furono prontamente restituiti. "La signorina Emma ha ragione," annunciò un dottore, con la relazione in mano. "Il suo sangue contiene una droga ipnotica vietata! Ulteriori indagini hanno rivelato che un reagente è scomparso dalla nostra farmacia alle 12:29 di oggi. Sembra che qualcuno l'abbia deliberatamente iniettata nel flusso sanguigno della signorina Emma!" A questo, tutti gli occhi si spostarono su Elijah. Elijah cominciò a farsi prendere dal panico. La somministrazione di droghe faceva parte del complotto che lui e Nora avevano architettato, ma non aveva mai immaginato che Emma avrebbe individuato di essere stata drogata, tanto meno nominato con precisione la droga. Se questo fosse stato perseguito ulteriormente, non si trattava solo di non incastrare Emma; la gestione impropria dei farmaci avrebbe potuto significare perdere il lavoro o persino affrontare la prigione. "Agente, non ho avuto niente a che fare con questo – deve essere stato un errore in farmacia!" Elijah indicò rapidamente un'infermiera, sbraitando, "Spiegati! Perché questa droga è stata aggiunta alla soluzione salina di Emma?" Emma guardò l'infermiera capro espiatorio, ora tremante di paura. L'infermiera, Layla Brown, era la nipote di Nora e la cugina di Aria. In precedenza, Layla partecipava spesso ai loro crudeli complotti contro Emma, probabilmente per il desiderio di ottenere la loro approvazione. 'Questa volta, scommetto che è coinvolta anche lei, considerando che gestisce i farmaci,' pensò Emma. "Cosa stai aspettando? Scrivi una lettera di scuse e consegna le tue dimissioni!" Elijah, cercando di salvare la sua pelle, si scagliò contro Layla. Emma li guardò rivoltarsi l'uno contro l'altro, provando sia disprezzo che soddisfazione. Parlò alla polizia. "Agente, la gestione impropria dei farmaci è una cosa seria – può essere mortale. Dimettersi e basta non è sufficiente, vero?" "Assolutamente no!" Con questo, gli agenti si mossero per ammanettare Layla proprio di fronte a Nora. Mentre la polizia si preparava a portare via sua nipote, Nora si disperò. "Agente, per favore, Layla è solo una ragazzina che ha preso la medicina sbagliata per sbaglio. Non dovrebbe essere punita così severamente. Per favore, lasciatela andare," implorò.

Ultimo capitolo

novel.totalChaptersTitle: 99

Potrebbe Piacerti Anche

Scopri più storie straordinarie

Elenco Capitoli

Capitoli Totali

99 capitoli disponibili

Impostazioni di Lettura

Dimensione Carattere

16px
Dimensione Corrente

Tema

Altezza Riga

Spessore Carattere