logo

FicSpire

Una Notte con il Mio Capo

Una Notte con il Mio Capo

Autore: Aeliana Moreau

Capitolo 1
Autore: Aeliana Moreau
4 nov 2025
*TESSA* "Non mi innamorerò mai più," mormorai tra me e me mentre mandavo giù un bicchiere di vodka. Feci una smorfia mentre sentivo bruciare lungo la gola. Non dovrei bere. So che non dovrei bere. Non reggo nemmeno l'alcol, ma voglio solo cercare di dimenticare quanto mi fa male il cuore. Eppure... l'alcol non mi aiuta. Tre anni... ci sono voluti tre anni perché Marcus mi dicesse che non ero dolce, premurosa e sexy. Come ha potuto dirmi una cosa del genere quando mi ha sempre adorato? Cos'è andato storto? E solo poche ore fa... ho visto delle sue foto online. A quanto pare, era andato in Inghilterra con una ragazza. Sembrava così elegante... così sofisticata nelle foto. Ci siamo lasciati solo tre giorni fa ed è già con un'altra? Questo mi ha fatto venire la curiosità di sapere quando l'ha incontrata... Era prima che ci lasciassimo? Mi ha tradita? Ero davvero diventata meno dolce, sexy e premurosa? Oh, Dio mio. Era come se qualcuno mi stesse trafiggendo ripetutamente il petto con un coltello. Com'è stato così facile per lui porre fine a ciò che avevamo? Dovrei andare avanti così? Come posso dimenticarlo? Riempii di nuovo il mio bicchiere e bevvi tutto d'un fiato. Qualcuno si sedette accanto a me e improvvisamente mi sentii a disagio. Non volevo che nessuno mi vedesse nel momento più basso della mia vita. Con tutta l'intenzione di andarmene, mi girai per scendere dallo sgabello, ma prima che me ne rendessi conto, mi ero girata verso la persona. Era un uomo. Percepii un silenzio gravido e teso. Sentendomi assurdamente obbligata... alzai lo sguardo e mi trovai faccia a faccia... occhio a occhio con un angelo caduto che mi stava guardando dritto negli occhi. Un angelo caduto oscuro. Con occhi che sembravano brillare di verde e oro sotto lunghe ciglia nere e sopracciglia nere... zigomi alti e labbra molto incantevoli. Attirò i miei occhi e mi fece fermare e indugiare. Provai il desiderio più strano e urgente di premere le mie labbra contro la sua bocca... di sentire e assaporare la sua consistenza. Tutto questo in un nanosecondo. "Ehi, bella signora," iniziò lui. Non riuscivo a capire la sensazione di calore nel mio ventre, il crepitio nel mio sangue che sembrava durare un'eternità. Il mio respiro si interruppe e mi sentii svenire. Ero ancora seduta! Datti una mossa, Tessa. Deve essere l'alcol. Mi alzai barcollando. "Oh, ti prego, non andare via per colpa mia." "Stavo... stavo per andare..." "Sono arrivato troppo tardi per chiederti se ti andrebbe di bere qualcosa con me?" chiese lui. Dovrei rifiutare, ma la sua voce calda e profonda mi colpì come una palla da demolizione. Mi risedetti mentre lo fissavo... una reazione bruciante mi attraversò... accendendo un fuoco in ogni vena e in ogni goccia di sangue pulsante nel mio corpo. E quando sorrise leggermente... la stanza sembrò inclinarsi. "Io..." lasciai uscire con patetica inefficacia. Si tolse il cappotto e la giacca rivelando la sottile seta della sua camicia e il corpo che sospettavo esistesse era ora evidente in modo da far fermare il cuore. Che cosa c'è che non va in me? Devono essere la rottura e l'alcol. ***************** Il rumore dell'acqua corrente mi svegliò. Sbattere le palpebre lentamente e aprii gli occhi. Mi faceva male la testa, ma le mie pupille si dilatarono quando mi resi conto di non essere nella mia camera da letto. Oh, Dio mio! Questa stanza sembrava così squisita... Le tende erano aperte e mi sedetti per vedere alcuni vestiti sul pavimento. Mi risedetti tremante e mi strinsi il piumone addosso. Che diavolo? Mi valutai mentalmente. Oh, Dio mio! Sono nuda! Incapace di crederci... spostai il piumone di lato e lo shock del mio stato mi fece coprire di nuovo. Oh... E mi sentivo così tenera... Così tenera tra le gambe. Come un fulmine... i ricordi della notte scorsa mi travolsero... Bere fino allo stordimento e incontrare quello strano uomo... sembra che abbiamo avuto una piccola conversazione di una sorta e poi siamo finiti in una stanza d'albergo. Le mie guance si sentivano così calde mentre afferravo i miei lunghi capelli e ricordavo lui che si ergeva sopra di me... scivolando dentro e accarezzandomi ripetutamente. Oh... l'aveva fatto così bene. Oh no! Non era il momento di pensare a quanto fosse bravo. Ho appena avuto una storia di una notte con uno sconosciuto. Non ho mai dormito con uno sconosciuto prima d'ora. Come dovrei affrontarlo? Cosa dovrei dire? Devo scappare prima che esca dal bagno. Mi alzai in fretta dal letto e mi misi velocemente i vestiti e presi la mia borsa. Mentre mi avvicinavo alla porta... La porta del bagno si aprì. E poi lui uscì... Fui quasi stesa da quanto fosse bello. Era in un bagno, ma non potei fare a meno di notare i suoi tratti virili... Le sue spalle larghe e le sue cosce potenti. Il mio battito cardiaco era fuori controllo. Marcus non reggerebbe il confronto con quest'uomo. I ricordi del nostro sesso la scorsa notte invasero di nuovo la mia mente... Il modo in cui mi abbracciò... mi baciò... si spinse dentro di me... Mi sentii accaldata dappertutto. Scuotendo la testa, mi costrinsi a smettere di pensarci. Mi sventagliai con le mani, ma fu inutile... Mentre io sembravo tutta irrequieta... lui era calmo come un cetriolo. E poi incrociai il suo sguardo... Mi stava fissando come se fossi un oggetto. Alzò un sopracciglio e mi fissò con disprezzo. Perché mi sta fissando così? Lo vidi allungare la mano verso il comodino e prendere il suo portafoglio. Potevo vedere che era pieno di soldi. I miei occhi si spalancarono. Pensa che io sia una prostituta? Mi sentii profondamente insultata così decisi di agire in fretta. Tirai fuori duecento dollari dalla mia borsa e li gettai sul letto prima che potesse offrirmi dei soldi. Assunsi un atteggiamento calmo e incrociai le braccia. Alzando lo sguardo dritto negli occhi, lasciai uscire: "Anche se sei bello, le tue abilità sono pessime... così pessime e valgono solo pochi soldi!" Volevo umiliarlo prima che lo facesse lui a me. "Cosa hai appena detto?" chiese l'uomo, furiosamente. Ad ogni costo... nascosi quanto fossi imbarazzata e per mostrargli che facevo sul serio... mi avvicinai a lui e gli diedi una pacca sulla spalla. "Beh, potresti provare a fare uno sconto prima e una volta che hai imparato a soddisfare una donna... puoi sicuramente aumentare il prezzo!" Detto questo, mi girai e mi allontanai il più velocemente possibile. Mentre fuggivo, potevo sentirlo ruggire..."Cazzo!" Ho profondamente infastidito quell'uomo!

Ultimo capitolo

novel.totalChaptersTitle: 99

Potrebbe Piacerti Anche

Scopri più storie straordinarie

Elenco Capitoli

Capitoli Totali

99 capitoli disponibili

Impostazioni di Lettura

Dimensione Carattere

16px
Dimensione Corrente

Tema

Altezza Riga

Spessore Carattere