logo

FicSpire

Una Notte con il Mio Capo

Una Notte con il Mio Capo

Autore: Aeliana Moreau

Capitolo 2
Autore: Aeliana Moreau
4 nov 2025
*TESSA* Non mi voltai indietro, né smisi di correre… Se mi stava alle calcagna… so per certo che non sarei stata alla sua altezza… Eppure, non volevo che mi raggiungesse. Quando osai voltarmi, mi resi conto che non mi stava correndo dietro. Rallentai e iniziai a camminare velocemente fuori dall'hotel… Mi massaggiai il petto cercando di calmarmi. Va bene. Va tutto bene. Ho fatto un errore a ubriacarmi e a farmi coinvolgere in una storia di una notte… Non è la fine del mondo. E la cosa più confortante era che di certo non l'avrei più rivisto. Quando tornai a casa… mi preparai velocemente la colazione e mi diressi verso l'azienda per cui lavoravo. Arrivata all'ingresso dell'edificio, squillò il mio cellulare. Sorrisi vedendo che era mia madre. Risposi lentamente. "Ciao, mamma." "Oh, cara. Spero che tu non abbia dimenticato che stasera è il 60° compleanno di tuo zio Wilson. Darà un banchetto al Cromwell's Hotel. Ci sarai, vero?" "No, mamma. Non voglio andare." Se fossi andata a quel banchetto, mi sarei sicuramente imbattuta in mio padre e nella mia matrigna e non ero davvero dell'umore giusto per sopportarli stasera. "Dai, Tessa. Tuo zio Wilson e sua moglie sono stati molto gentili con noi. Il minimo che tu possa fare è onorare il suo invito", mi persuase mia madre. Espirai. Quando avevo dieci anni, mio padre tradì mia madre e praticamente la abbandonò. Se non fosse stato per zio Wilson, la mia vita sarebbe stata insopportabile. "Va bene. Ci andrò." "E cerca di non litigare con tuo padre", mi avvertì. "Se non mi causa problemi… non lo farò." E poi, riattaccai. Anni fa, mia madre si inginocchiò a terra e implorò mio padre di non chiedere il divorzio. Gli disse che avrebbe perdonato la sua relazione… la sua infedeltà, ma lui la respinse. Non solo divorziò da mia madre, ma le portò via anche tutto. Dopo di che, la vita fu molto dura per noi tre. Non riesco a perdonare mio padre per averci fatto tanto male. Entrai in azienda giusto in tempo e mi sedetti alla mia scrivania. La mia collega, Audrey Brosnan, si avvicinò a me. "Sembri diversa oggi, Tess?" Mi accigliai. "Diversa? In che modo?" "Sei stata imbronciata da quando Marcus ti ha lasciato, ma oggi… non sembri affatto triste." Audrey ed io siamo piuttosto vicine. Sospirai. "Forse è perché ho passato una notte folle. Non crederai che ho speso duecento euro con una prostituta per confortare il mio cuore ferito", dissi ridendo. "Ma dai", ridacchiò lei. Pensa davvero che io stia scherzando. Spesso facciamo ogni tipo di scherzo, quindi non sono sorpresa. Alcune persone hanno pensato che avessimo una ricca esperienza nel trattare con gli uomini, quando in realtà… siamo conservatrici da morire. Ecco perché sono ancora furiosa per la notte scorsa. Non è proprio da me. "Il nuovo capo riprende oggi", annunciò lei. Alzai le spalle. "Ho sentito dire che è l'erede del Gruppo Hudson. Suo padre è un alto funzionario del governo e sua madre è la presidente presso la sede centrale dell'azienda. In questo momento… la maggior parte delle signore dell'azienda muore dalla voglia di incontrarlo… Sono sicura che sia bellissimo." Alzai gli occhi al cielo. Posso solo sperare che non sia uno di quegli eredi maleducati e pomposi. Non sopporterei di lavorare per un imbecille come capo. Il mio superiore, Ethan Bascon, si avvicinò. "Abbiamo una riunione nella sala conferenze ora!" Annunciò e iniziò ad allontanarsi. Presi velocemente il mio quaderno e la penna e lo seguii. Entrai nella sala conferenze e trovai tutti già seduti, quindi mi sedetti in un angolo, in silenzio. La mia mente vagò alle prime ore del mattino… era così bello. Pensai all'espressione infastidita sul suo viso quando piazzai i 200 euro sul letto. Mi portai la mano sulla bocca e risi. Forse ero andata troppo oltre… Ma poi semplicemente non sopportavo lo sguardo di disgusto che mi rivolgeva e, soprattutto, stava per mandarmi via come una prostituta. Sarebbe stato così umiliante. Un applauso mi fece sobbalzare e mi risvegliai dalla mia fantasticheria. Un uomo in un abito blu navy entrò nella sala conferenze. La mia mascella cadde quando il suo viso si registrò nella mia retina. Perché… perché è qui? C'è qualcosa che non va nei miei occhi… qualcosa decisamente non va nei miei occhi. Mi strofinai gli occhi con i pollici… li chiusi e li riaprii, ma era ancora lui. L'uomo con cui ho avuto una storia di una notte! L'uomo a cui ho pagato 200 euro! Oh, Dio mio! Dove scapperò questa volta?

Ultimo capitolo

novel.totalChaptersTitle: 99

Potrebbe Piacerti Anche

Scopri più storie straordinarie

Elenco Capitoli

Capitoli Totali

99 capitoli disponibili

Impostazioni di Lettura

Dimensione Carattere

16px
Dimensione Corrente

Tema

Altezza Riga

Spessore Carattere