POV DI RAMON
Sedevo nel mio ufficio, aspettando Lorena. Non volevo trarre conclusioni affrettate, dovevo darle il beneficio del dubbio, *per grazia di Dio*.
La porta si aprì, e capii che era lei perché non si era preoccupata di bussare.
Mi raggiunse alla scrivania e mi si lasciò cadere in grembo.
"Mi hai fatto chiamare, mio alfa," fece le fusa.
Feci un respiro profondo e stanco. Non direi che Lore
















