Primo Capitolo
"Eden Willow! Sbrigati o ci farai punire tutti," sentii urlare mia madre.
Repressi l'impulso di sorridere compiaciuta mentre stavo davanti allo specchio, ammirando il vestito blu che indossavo. Era il mio preferito e sapevo che a Theo sarebbe piaciuto.
Oggi era il diciottesimo compleanno di Lyra e suo padre, l'Alpha Griffin, stava organizzando una grande festa per l'intero branco in suo onore.
Chiunque sarebbe rimasto scioccato nell'apprendere che ero entusiasta della festa perché Lyra non era stata altro che crudele con me. Mi odia da quando ne ho memoria e i suoi tirapiedi non mancano mai di picchiarmi a piacimento.
L'odio era reciproco. La odiavo perché mi prendeva sempre in giro e mi rendeva la vita un inferno a scuola e ovunque.
Lei; la regina dell'Accademia Mystic Claws & Fangs governava praticamente la mia vita.
Beh, fino a quando Theo non è entrato in scena "... hmm, merito della Dea Luna per avermi regalato un compagno così delizioso," feci le fusa, avvolgendo le mani sul mio corpo come aveva fatto lui la notte scorsa.
Theo mi aveva assicurato che oggi avrebbe reso pubblica la nostra relazione. Theo è il ragazzo più bello di tutto il nostro branco e il figlio del Beta, considerando che era il prossimo in linea per essere Beta.
Stavamo insieme da un mese dopo aver scoperto il giorno del mio compleanno che eravamo compagni. Mi aveva fatto promettere di non dire a nessuno di noi, voleva farlo al momento giusto.
Poi, la scorsa notte, mentre mi toglieva la biancheria intima e mi baciava sotto la luce della luna, aveva giurato: "Ti farò mia, perché domani dirò al branco di noi,"
"Davvero?" ansimai, abbracciando forte la sua schiena nuda mentre sentivo il mio nucleo.
"Sì, piccola,"
La scorsa notte è stata pura beatitudine. Era tutto ciò che immaginavo che fosse la mia prima volta.
"Eden!!!" urlò mia madre arrabbiata, interrompendomi dal mio sogno ad occhi aperti.
"Arrivo, mamma," risposi, prendendo il cappotto dalla sedia mentre mi affrettavo di sotto.
Un colpo mi arrivò alla testa. Mi girai a guardare mia madre. "Mamma!" gemetti, tastando dove mi aveva colpito, ma lei uscì di casa infastidita con la mia sorellina che la seguiva.
"Mi dispiace, mamma!" mi affrettai a raggiungere il loro passo. Olivia, la mia sorellina, mi lanciò un'occhiata fredda, ma le feci la linguaccia e abbracciai mia madre da dietro.
Lei brontolò, cercando di scrollarsi di dosso la mia presa su di lei "Prega solo la Dea Luna che non venga punita a causa tua!"
"Mi dispiace," implorai, facendole gli occhi da cucciolo. Ci cascò e ricambiò l'abbraccio.
Olivia roteò gli occhi verso di noi e si diede alla fuga "Vi sfido!"
Presi la mano di mia madre e scattammo dopo Olivia, ridendo e ridacchiando. Arrivammo appena in tempo per la festa.
"Rose!" vedemmo la Luna, la moglie dell'Alpha Griffin, farsi strada con rabbia verso di noi. Mia madre deglutì nervosamente.
"Seguimi in cucina! Subito!" urlò, afferrando bruscamente la mano di mia madre. Distolsi lo sguardo, incapace di fare qualcosa.
"Odio il modo in cui ci trattano in questo branco, Omega o no, la Dea Luna ci ha creati tutti," sussurrò tristemente Olivia.
Le scompigliai i capelli, sospirando profondamente "Finirà tutto presto"
"Credi?" la mia sorella di quindici anni mi guardò speranzosa.
"Sì," sorrisi, pensando a Theo. Tutto cambierà quando dirà al branco di noi. Non avranno altra opzione che rispettare la mia famiglia. Non saremmo più trattati come emarginati.
"Eden! Olive!" Le mie amiche, Nova e Alice, ci fecero cenno da un angolo della sala.
***
Dopo circa trenta minuti di balli con i miei 'compagni omega' come Lyra e i suoi tirapiedi si prendevano gioco. Theo si avvicinò a dove mi trovavo e allungò la mano,
"Ti andrebbe di ballare?" Mi fece l'occhiolino, facendo cadere a terra la mascella delle mie amiche.
"Oh cielo, ha appena chiesto a Eden di ballare," sentii Alice ridacchiare mentre mi trascinava via.
"Woah! Questo è enorme!" esclamò Nova. Tiara, il mio lupo, non potrebbe essere più felice. Aveva anticipato quando il nostro compagno ci avrebbe mostrato affetto pubblico.
Ridacchiai orgogliosa, infilando la mia mano nella sua mentre mi trascinava sulla pista da ballo.
La sua mano si fermò sulla mia vita e io posai le mie sulle sue spalle mentre ballavamo al ritmo della musica, i nostri corpi si sincronizzavano con grazia in armonia.
Theo mi guardò così amorevolmente con i suoi occhi verde smeraldo e per un momento non importò nulla mentre mi sporgevo per un bacio.
"Non ora piccola," si leccò le labbra, "Non vuoi rovinare la sorpresa, vero?" Sorrise, facendomi annuire in segno di assenso.
"No," sussurrai felicemente.
Non importa cosa accadrà stasera, una cosa è certa, sarò la ragazza più fortunata del branco SilverMoon.
"Farò l'annuncio tra pochi minuti," sussurrò e vidi la scintilla nei suoi occhi "Stai tranquilla,"
La musica smise di suonare e ne iniziò un'altra, il che indicava che era tempo per l'Alpha di ballare con chiunque.
Theo mi lasciò e andò a chiedere a Lyra di ballare. Alzai gli occhi al cielo, consolandomi che fossero solo amici. Almeno questo era quello che mi aveva detto.
Le mie amiche vennero a stare con me e tutti si fermarono a guardarli ballare lentamente.
"È stato incredibile!" esclamò Nova "Anche se, Theo è un bullo come il suo amico laggiù," indicò Lyra "Voi due avete una chimica pazzesca insieme,"
Arrossii ai suoi commenti. Sì, Lyra, prendi questo!
"Si potrebbe persino pensare che voi due siate compagni," strillò Alice eccitata.
"Siamo compagni," mormorai con un broncio
"Cosa hai detto?" Le sopracciglia di Nova e Alice si alzarono scioccate. Olivia ci guardò in silenzio sotto il suo sguardo socchiuso.
"Stavo solo scherzando," risi asciutta. Avrei semplicemente aspettato che facesse l'annuncio.
"Mi hai quasi fatto prendere un colpo. Certo, la Dea Luna non ha commesso l'errore di abbinare un Beta con un omega prima," disse Nova pensierosa.
"Sì, penso di aver letto così tante fantasie che ora vedo le mie amiche e me stessa, finire con un compagno potente, forse anche un ibrido," disse Alice sognante
Nova le diede uno schiaffo in testa "Questa è la realtà! Gli ibridi non si innamoreranno mai di omega come noi!"
"Ahi!" Alice si girò per guardarla male e iniziarono a litigare.
Le mie amiche. Mi premetti la fronte, guardando la pista da ballo per vedere ancora Theo ballare con Lyra.
"Sarebbe meglio che siano solo amici," ringhiò Tiara, pensando a diversi modi per graffiare il bel viso di Lyra.
Questo lato di Tiara è nuovo poiché era sempre stata un lupo pacifico. Ma immagino che anche i lupi timidi diventino possessivi quando si tratta del loro compagno.
Improvvisamente la luce nella sala si affievolì e la musica gradualmente svanì in una dolce melodia. Ci fu un silenzio sommesso alla festa mentre Theo fece un passo indietro e si inginocchiò, tirando fuori un piccolo anello dalla tasca interna del suo petto.






