Finalmente, Baski fece un respiro profondo, le spalle che si rilassavano. "Il re non è come gli altri uomini, Danika," disse con calma. "Ti odia, sì, ma non è come gli altri padroni di schiavi. Ormai dovresti saperlo."
"Sì. Sì, lo so," ammise Danika.
Baski annuì e ricominciò a mescolare le sue pozioni. "Non devi preoccuparti di portare in grembo un suo figlio. Puoi stare con lui quanto vuole e non
















