Fissò Danika. Dormiva profondamente accanto a lui, ignara di tutto. I suoi occhi scesero a posarsi sul suo corpo nudo. Nella segretezza della sua mente – e persino con un pizzico di rabbia verso sé stesso per essersene accorto – ammise a sé stesso che aveva il corpo più bello che avesse mai visto. E ne aveva visti tanti.
Segni rossi che non c'erano la notte prima deturpavano la sua bella pelle in
















