Asher guardò il telefono e vide il nome di Justin sullo schermo.
"Signor Salvador," rispose Asher con voce fredda.
Axel aggrottò le sopracciglia, si alzò dalla sedia e ascoltò la conversazione.
"Signor Thompson, cerco Anna. Devo dirle qualcosa." La voce di Justin era bassa, con un velo di ansia.
"Anna non è libera ora."
"Allora quando sarà libera?"
"Per lei, non è mai libera."
Asher era sem
















