“Sei di buon umore, vero?”
Liesel incrociò le braccia e guardò Elijah, che si stiracchiò pigramente. Non sembrava particolarmente vigile. Aggiunse: “Non dirmi che hai passato tutta la notte ad aspettarmi. Non ci crederei neanche per un secondo.”
Elijah inclinò leggermente la testa. Dentro la macchina c’era un portadocumenti. La cartella superiore era contrassegnata dai suoi appunti. Aveva assunt
















