Silenzio!
C'era un silenzio tombale in macchina.
Elaine fissò Anson con freddezza e disse: "Scendi!"
Anson riuscì a mascherare l'imbarazzo e diede un'occhiata al nome sul telefono, dicendo con tono contrito: "Ti ripagherò il telefono!"
Elaine non rispose.
Aprì la portiera e scese dall'auto. Poi, raccolse il telefono che aveva ridotto in mille pezzi.
Senza nemmeno degnarlo di uno sguardo, Elaine si
















