"COMPAGNO?"
I suoi occhi erano fissi nei miei. Non saprei descrivere come mi sentivo in quel momento. Anzi, non ci potevo credere.
'Ethan è il mio compagno?'
Era come se un sogno che coltivavo da tempo si fosse avverato.
Lo amavo fin da bambina. Eravamo ragazzini. Lui giocava sempre con me, e siamo diventati compagni di giochi. Ma poi ha cominciato ad allenarsi per diventare un Alpha e io ero impegnata con i miei studi.
Comunque, frequentavo la stessa scuola media. I miei occhi lo seguivano sempre ovunque andasse.
Un giorno, stavo tornando a casa da sola; quella sera, mi sono trovata in pericolo. Alcuni teppisti stavano passando per la strada e mi hanno vista. Hanno cercato di molestarmi, ma in quel momento rischioso, Ethan mi ha salvata. Non ha pensato nemmeno a se stesso e mi ha protetta.
Solo l'Alpha e mio padre sapevano di questo incidente. Non ne hanno parlato con Luna e mia madre. Non volevano farle preoccupare.
Comunque, dopo quella notte, il mio amore per Ethan è diventato profondo. Non riuscivo a pensare a nessun altro nella mia vita tranne che a lui.
Non potevo credere che il destino fosse sempre dalla mia parte. Era il mio compagno; ecco perché mi sono sempre innamorata di lui, non importa quanto cercassi di starne lontana.
Fissai Ethan. Lui dischiuse le labbra per dire qualcosa ma si fermò.
Una cosa che potevo vedere era che non sembrava sorpreso.
'Lo sapeva?' pensai.
Mi avvicinai a lui. La mia attenzione era così concentrata su di lui che quasi non mi accorsi di Ryan che stava in piedi accanto a lui.
Mi fermai di fronte a Ethan. Anche lui mi fissava a bocca aperta. Gli sorrisi e dissi,
"Compagno."
Sentii qualcuno schiarirsi la gola. Girai la testa verso Ethan. Ryan era ancora lì.
Mi lanciò un'occhiata e poi guardò Ethan.
Si avvicinò a me e mi sussurrò all'orecchio,
"Bingo! Hai trovato il tuo principe... Oh, scusa, il tuo re e il tuo compagno."
Non gli risposi. Volevo solo vedere Ethan. C'erano così tante cose che volevo chiedere a Ethan.
Ryan si allontanò e lasciò il posto, lasciando me ed Ethan da soli.
Mi girai verso Ethan e volevo sentire i suoi pensieri.
I suoi occhi rossi brillanti divennero neri. Mi prese la mano.
"Vieni con me."
La sua voce mi sembrò disperata. Ero felice che desiderasse parlare con me.
Mi portò verso il lato della foresta. Entrammo nella foresta e ci addentrammo un po'.
Lasciò la mia mano e mi guardò.
Gli sorrisi di nuovo. "Non riesco a credere che sia vero."
Lui distolse lo sguardo e annuì. "È vero. Sei la mia compagna."
"Non sembri sorpreso. Perché Ethan? Lo sapevi?"
Ethan rimase in silenzio. Lo guardai aggrottando la fronte.
"Perché non dici niente?"
Quando ancora non ottenni alcuna risposta, annuii con la testa.
"Va bene. Ora è tutto a posto."
Lui chiuse gli occhi e fece un respiro profondo. Si allontanò da me.
'Che gli succede?' mi chiesi.
"Ethan?"
"Allison, non posso accettarti."
Aggrottai la fronte quando lo sentii. "C-Cosa?"
Potevo vedere che stringeva i pugni. Che cosa c'era che non andava in lui?
"È-È per via di Julie?" chiesi con un po' di speranza che mi dicesse che stava solo scherzando.
Questa volta si girò verso di me e mi guardò direttamente negli occhi.
"Non per via di lei. È solo che non posso stare con un'Omega."
In un solo momento, la mia fronte si spianò e le mie sopracciglia si alzarono.
Sapevo di essere una semplice omega, ma non avrei mai pensato che avrei dovuto sentirlo dire da lui.
"C-Cosa v-vuoi d-dire?" Non potei fare a meno di balbettare.
Lui scosse la testa. "Guarda, so che le nostre famiglie sono amiche. Ecco perché non volevo dirtelo all'inizio. Ho cominciato a sentire il legame la settimana scorsa. Comunque, io non lo voglio."
Feci un passo indietro. Le mie labbra tremavano, incapaci di emettere alcun suono.
"Lo sapevo." Dissi a voce bassa.
"Cosa?" Chiese lui.
"Che non sono il tuo tipo."
"L'ho detto perché sapevo che mi stavi dietro."
Lo guardai. "E lo dici ancora? Avevi intenzione di spezzarmi il cuore?"
Lui distolse lo sguardo da me. "Non so cosa provi per me, ma-"
"NO. NON SAI DAVVERO COME MI SENTO PER TE."
Gli urlai contro. Non potei più trattenermi. Volevo dirgli come mi sentivo per lui. Volevo dirgli che era l'unico nel mio cuore.
Anche se, con il mio grido, i suoi occhi si fecero scuri, mi costrinsi a dire quello che avevo nel cuore.
"Se mai ho provato qualcosa per qualcuno nella mia vita, quello sei tu, Ethan. Mi sono innamorata di te. Non so nemmeno da quando."
"Questi sono i tuoi sentimenti, non i miei."
Risi di me stessa. Le lacrime mi rigavano le guance.
"Allora perché mi hai salvata quella notte?"
"Sei pazza? Se non fossi stata tu ma qualsiasi altra ragazza al tuo posto, avrei fatto lo stesso. Sei una debole omega, che non è stata in grado di proteggersi dal pericolo. Se ci fosse stata una femmina Alpha o Beta, non avrebbe mai avuto bisogno del mio aiuto."
Le sue parole mi spezzarono il cuore. Aveva intenzione di distruggermi fino alla fine?
"Ascoltami, Allison. Non provo niente per te. Non puoi forzarti su di me con il nome del legame del compagno. Sono il futuro Alpha del tuo branco. La tua Luna dovrebbe essere qualcuno di potente che possa salvare l'intero branco e stare al fianco del tuo Alpha. Non qualcuno che ha bisogno lei stessa della protezione degli altri."
Abbassai la testa. Mi sentii umiliata e vergognosa. Mi ha salvata, e a causa di quell'incidente, mi stava prendendo in giro.
Ero senza parole. Cos'era questo dolore nel mio cuore? Mi sentivo pesante lì dentro.
Poi sentii l'affermazione più spietata. Non avrei mai immaginato che il mio compagno mi avrebbe fatto questo.
"Io, Alpha Ethan, rifiuto te, Omega Allison come mia compagna."
















