(Winona)
Dieci minuti che la polizia è qui e sembrano un’eternità mentre tento di spiegare loro cosa è successo. La mia voce trema d’urgenza, e la paura al petto mi stringe sempre più forte.
“Ha qualche motivo di credere che volesse far del male a sua figlia, signorina Nolan?” chiede uno degli agenti, con tono scettico.
“Vuole far del male a me. È ridicolo, dovete iniziare a cercarla!” sbotto,
















